Contrada dal latino, contra, che vuol dire “zona che ci sta di fronte, vicina”.

E’ un termine usato per indicare un territorio.

Nel medioevo il termine serviva per indicare le ripartizioni amministrative in cui erano divisi i borghi.

Le contrade nacquero con lo scopo di riunire  gli abitanti di una determinata area in un’organizzazione per sostenersi. Si diffusero molto rapidamente nel corso del basso medioevo, nel corso del XII e del XIII secolo, in concomitanza con la nascita dei primi comuni.

Nel borgo di Malpaga nacquero quattro contrade:

La Fabrica” – “La Fabbrica”

Ol Foddét” – “Il Foddet”

La Piassa” – “La piazza”

I Casìne” – “Le cascine”

La Fabrica: la zona intorno alla chiesa. Rappresentata dai colori azzurro e bianco

Il Foddet: la zona intorno al castello. Rappresentata dai colori rosso e bianco

La Piazza: la zona centrale del borgo dove si svolgeva la vita cittadina. Rappresentata dai colori giallo e bianco

Le Cascine: in rappresentanza delle varie cascine sparse sul territorio che portano il nome delle figlie di Bartolomeo Colleoni. Rappresentata dai colori verde e bianco.

Fin dalla nascita del Palio di Malpaga, voluto dalla gente del borgo per festeggiare le ferie di agosto e condividere un momento di festa, le quattro contrade si scontravano in giochi goliardici, che sono proseguiti con la realizzazione delle prime edizioni fino a giungere alle sfide tra cavalieri delle rievocazioni degli ultimi anni.